Andato in scena la sera del 27 dicembre 1967 in prima assoluta per la Bulgaria e in prima esecuzione mondiale in lingua bulgara – Durante la permanenza a Sofia Osvaldo Petricciuolo ha contatti con il Maestro KAMEN GOLEMINOV con il quale collaborerà anche in Italia.

Scenografia

Le masse plastiche, pur nella loro ciclopica impostazione hanno un’autonomia di movimento, – zikurrat mobili e ribaltabili – e così il fondo panoramico- apparizione solare-, che partecipa al susseguirsi degli avvenimenti del dramma verdiano. È insomma una scenografia che recita, in cui si denota tutta la ricchezza di inventiva dovuta soprattutto alla versatile natura di Osvaldo Petricciuolo, pittore, scultore, scenografo, regista, cantante lirico ed attore dal talento eccezionale.

Personaggi

Lo scenografo Osvaldo Petricciuolo ha ideato due interessanti e suggestive inquadrature di messinscena plastica-cromatica-architettonica per il Nabucco di Giuseppe Verdi su invito del Teatro Nazionale dell’Opera di Sofia. Le imponenti strutture sono articolate in una dinamica impostazione in funzione delle azioni sceniche. L’impianto generale del colosso biblico verdiano è sovrastato da una prospettiva illusoria che impegna la visione scenica attraverso un ritmo di piani pensili che verranno utilizzati nei molteplici cambiamenti previsti nell’opera.